L’età evolutiva è quel periodo specifico della vita in cui il bambino, crescendo impara a relazionarsi con il mondo e a costruirsi un’immagine del proprio Sé. La corporeità e il gioco, acquisiscono un ruolo fondamentale in questo periodo e il bambino, attraverso la pratica psicomotoria, può trovare uno spazio di espressione previlegiato.
Nella sua dimensione preventiva, inoltre, la psicomotricità agisce come prevenzione primaria con l’obiettivo di ridurre, controllare o eliminare le cause di malattia o problematicità.
La psicomotricità dunque, aiuta i bambini ad affrontare le difficoltà nel corso della crescita e può prevenire o individuare precocemente eventuali problematiche legate allo sviluppo psichico, motorio e affettivo-relazionale.
La psicomotricità, dunque, promuove il benessere dell’infanzia e accompagna il bambino nel suo cammino di crescita, riconoscendone e valorizzandone la dimensione espressiva più profonda: quella del corpo in gioco.
Considerando il bambino nella sua globalità, l’attività psicomotoria guida il bambino nell’esplorazione delle proprie potenzialità.
Attraverso il corpo e l’azione il bambino esprime non solo la propria motricità, ma soprattutto la propria identità ed emotività e conseguentemente, sviluppa sia le competenze sociali che quelle relazionali.
In questo senso il corpo e le azioni corporee rappresentano il mezzo privilegiato per comunicare ed imparare.
Destinatari del progetto :
Tutti i bambini a partire dai 18 mesi
Tempistica :
Il progetto si svolgerà nei mesi di OTTOBRE – NOVEMBRE – DICEMBRE e FEBBRAIO – MARZO – APRILE per un totale di 20 incontri per ciascun gruppo. Ogni seduta avrà la durata di 40 minuti. Gli incontri si svolgeranno in mattinata , con cadenza settimanale.
Gli incontri saranno tenuti dalla Dott.ssa MICHELA BRECCIAROLI.